“Ante ‘67” è un espressione immobiliare abbastanza usuale per gli addetti ai lavori, solitamente da parte del geometra, una volta pronunziata si inquadra quasi nell’immediato il contesto nel quale il tecnico dovrà operare per sviluppare burocraticamente l’iter di compravendita dell’immobile in questione.
Il catasto è nato formalmente nel 1967, punto dal quale ogni NUOVO immobile costruito viene censito da questo ente, però naturalmente esistevano già tante abitazioni in essere ed in molti casi prive di documentazione.
E’ quindi difficile o impossibile recuperare certificazioni di proprietà o fascicoli attestanti lavori edili di fabbricazione o di ristrutturazione dell’immobile precedenti a questa datazione, di conseguenza si utilizza un’autocertificazione denominata “dichiarazione sostitutiva in atto notorio” in modo da poter procedere in sede rogito…potrebbe richiamare vagamente un po la funzione che poteva avere l’attestazione di “documentazione alluvionata” iniziata a circolare dall’alluvione del 2023 quando gli archivi comunali risultavano irreperibili.